Non è il massimo perdere una madre a quattordici anni. Non che ci siano età preferibili, ma ecco, io l’ho persa a quattordici anni perciòContinua a Leggere
Autore: Martina Marasco
La terza cosa che è venuta a mancare
La prima cosa che è venuta a mancare è il sonno. Mi faccio assegnare spesso il doppio turno, ultimamente. Faccio la notte, dormo quelle quattroContinua a Leggere
Amore di papà
Ti scrivo, Alessandra, dopo l’ultima perla di settimana scorsa. Sei arrivata, in sala colloqui, con il tuo musetto imbronciato e gli occhi piantati nei mieiContinua a Leggere
Dimenticare
A volte vorrei che sparisse. L’ho iscritto al corso di teatro, dicono ci sia portato. Mia madre ripeteva che non avermi iscritta a teatro eraContinua a Leggere
Uomini soffione
I tacchi avorio sono stretti, la punta del piede sinistro duole, l’alluce insiste a sovrastare l’illice «Non sono pronta» «Sì che lo sei. Sei bellissima,Continua a Leggere
Non era domenica
Quando Moira aprì gli occhi, si ritrovò nella sala d’aspetto di quello che, a prima vista, le sembrò lo studio della sua ginecologa. Indossava unaContinua a Leggere
Pane e curry
Francesca non era stata la prima a innamorarsi di Matteo. Quando lo incontrò per la prima volta, a una festa, scherzò con il suo amico.Continua a Leggere
Dove muoiono le lanterne
A Torino il cielo era grigio scuro e le nuvole, non sapendo se portare pioggia o neve, nel dubbio lasciarono cadere tutte e due. CheContinua a Leggere
Biancaneve doveva morire
È il fatto di sentirti preso in giro che ti infastidisce. Non è, come pensano gli altri, il mal d’amore che ti fa urlare e battere iContinua a Leggere